Fila d’imbarco. Gate affollato. Un addetto chiede a una passeggera di inserire la borsa nel misuratore.
Entra quasi tutta, ma il bordo frontale sporge lievemente. “Fuori misura, deve pagare 60 euro.”
Lei protesta: “L’ho sempre usata!”. Paga per non perdere il volo. Attorno, gli altri viaggiatori ridistribuiscono oggetti nelle tasche, chiudono zip, comprimono giacche.
Questa scena non è più episodica: è diventata la micropolitica del bagaglio a mano nelle low‑cost.
Avevamo già trattato l'argomento in un articolo precedente, intitolato "Novità bagaglio a mano Ryanair 2025. Fatti e fake news", ma ora la situazione si è evoluta e ai passeggeri non è chiaro se in meglio o in peggio.
Tutte le compagnie aeree
Tutti i paesi
Se non vinciamo, non ci paghi
Il bagaglio a mano è un tipo di bagaglio che i passeggeri possono portare con sé a bordo dell'aereo.
Questo tipo di bagaglio è progettato per essere leggero e di dimensioni contenute, in modo da poter essere riposto negli appositi scomparti sopra il sedile o sotto il sedile di fronte al passeggero.
Ryanair enfatizza ora la misura unica del bagaglio sotto-sedile: 40×30×20 cm.
Per molti sembra un ampliamento rispetto a ciò che “credevano” prima (spesso usavano borse più strette).
Fonti non ufficiali online citano aumenti delle sanzioni/extra pagati e presunti bonus interni: mancano però documenti pubblici verificabili. La percezione di severità, comunque, è diffusa e consistente nei racconti dei passeggeri.
La situazione attuale presenta un paradosso interessante: con l’introduzione di misure ufficiali più ampie per il bagaglio a mano, ci si aspetterebbe una maggiore tranquillità tra i viaggiatori. Tuttavia, sembra che questa maggiore flessibilità abbia avuto un effetto opposto. Molti passeggeri, sentendosi autorizzati a portare di più, tendono a riempire le loro valigie e borse oltre il limite, creando così un aumento dei casi borderline. Questo porta a una maggiore percezione di contestazioni e a una sensazione di insicurezza.
Uno dei meccanismi principali che influiscono su questa dinamica è l'osservazione sociale. Quando i viaggiatori vedono qualcuno fermato per un bagaglio considerato fuori misura, l’ansia collettiva aumenta. La paura di essere il prossimo a subire un controllo severo è palpabile, e questo crea un clima di tensione.
Inoltre, c'è l'anticipazione della perdita: il momento in cui si deve pagare una multa al gate è particolarmente frustrante. Questo tipo di spesa, che si presenta come un’imposizione, pesa molto di più rispetto a un acquisto volontario fatto prima del volo. La sensazione di subire una penalità genera un forte disagio emotivo.
Infine, molti passeggeri iniziano a praticare una sorta di micro-autodisciplina. Questo significa che, per evitare problemi, cercano di regolare il volume e la densità del loro bagaglio in modo da non “emergere” visivamente. In altre parole, si sforzano di apparire conformi alle aspettative, comprimendo i loro effetti personali e cercando di adattarsi alle misure richieste, anche a costo di sacrificare un po’ di comodità.
Questi fattori combinati creano un ambiente di viaggio in cui la preoccupazione per i controlli diventa una parte integrante dell’esperienza, influenzando le decisioni e il comportamento di ogni passeggero.
Tema centrale nelle discussioni: gli addetti ai gate avrebbero incentivi a rilevare bagagli fuori misura. È cruciale distinguere percezione da struttura reale.
Le informazioni specifiche riguardanti gli incentivi o i premi che gli addetti ai controlli ricevono, come ad esempio l'importo esatto di un bonus per ogni bagaglio fuori misura identificato, non sono generalmente disponibili in documenti ufficiali delle compagnie aeree. Pertanto, queste cifre dovrebbero essere considerate con cautela, poiché spesso provengono da testimonianze di ex dipendenti o discussioni su forum online. Di conseguenza, è importante non prenderle come dati certi, in quanto potrebbero variare o non riflettere la realtà operativa delle compagnie.
L'over-enforcement si riferisce a una situazione in cui le autorità o i controllori applicano le regole in modo eccessivo o rigoroso, spesso oltre il livello ragionevole.
Per affrontare il momento del controllo del bagaglio a mano in modo più sereno ed efficace, ecco alcuni consigli pratici:
Quando si parla di etica e reputazione, si deve bilanciare il guadagno immediato (come l'aumento dei ricavi e una gestione più rigorosa) con i rischi a medio termine, come la perdita di fiducia dei clienti e un passaparola negativo.
Le compagnie aeree tradizionali, per esempio, tendono a focalizzarsi su un servizio migliore per ridurre i problemi e mantenere la fedeltà dei passeggeri.
Ryanair, invece, sembra puntare su un modello più aggressivo, che può funzionare nel breve termine ma rischia di alienare i clienti nel lungo periodo. La sfida per Ryanair sarà trovare un equilibrio tra efficienza operativa e soddisfazione del cliente, evitando di compromettere la propria reputazione.
La "pressione interna" si riferisce alle dinamiche e alle influenze che spingono il personale aeroportuale a essere più rigoroso nei controlli.
Durante i controlli aeroportuali, è fondamentale mantenere un atteggiamento appropriato per garantire un'interazione positiva e costruttiva. Alcuni comportamenti possono compromettere la situazione e rendere più difficoltoso il dialogo con il personale.
La trasparenza è essenziale per costruire un rapporto di fiducia tra il personale aeroportuale e i passeggeri. Comunicare in modo chiaro e onesto può ridurre le tensioni e migliorare l'esperienza complessiva.
OBIETTIVO: ridurre le possibilità di essere scelti per un controllo. Non si tratta solo di avere il giusto numero di bagagli, ma anche di apparire come un “basso rischio”.
Tipo | Perché funziona | Nota pratica |
---|---|---|
Zaino soft 38×28×16 | È facilmente sotto il limite di dimensione | Lascia 1–2 cm d’aria in cima |
Borsa trapezio morbido | Se è semi-vuota, sembra più piccola | Evita oggetti rigidi sul fondo |
Rigido minimal senza tasche | Non si gonfia oltre le dimensioni | Fai attenzione a maniglie spesse |
Zaino con zip di compressione | Mostra che può adattarsi | Stringi le cinghie in fila |
Borsa scura e anonima | Non attira l'attenzione | Evita loghi grandi |
Duffel piegabile semi-vuoto | Si adatta al contenuto | Ottimo per weekend leggeri |
Colori neutri e forme semplici aiutano a non attirare l'attenzione.
Evita borse con molte tasche esterne o rigonfiamenti, che possono far sembrare il bagaglio più grande di quanto non sia in realtà.
Ecco come fare in 3 semplici passi:
Basta 1 minuto per scoprire l’importo del tuo risarcimento.
I nostri legali collaboreranno con le compagnie aeree e le autorità per il tuo caso.
Non appena avremo vinto la causa, riceverai il denaro sul tuo conto corrente.
Questa tabella fornisce un quadro indicativo delle politiche sul bagaglio delle principali compagnie aeree nel 2025. Verifica sempre le policy aggiornate sui siti ufficiali, poiché possono subire modifiche.
Compagnia Aerea | Bagaglio Gratuito (cm) | Peso ufficiale e pratico |
Oggetto Personale Extra | Tolleranza Empirica | Upgrade per Trolley? | Nota Rapida |
---|---|---|---|---|---|---|
Ryanair | 40×30×20 | Nessun peso ufficiale se “ragionevole” | No (solo Priorità) | Bassa | Sì (Priorità / acquisto) | Controlli frequenti |
EasyJet | 45×36×20 | Non dichiarato (solo se entra) | No | Media | Sì (tariffe upgrade) | Visivamente più rilassata |
Wizz Air | 40×30×20 | ≈10 kg tollerati | No (Priority) | Bassa | Sì | Rigida nei picchi |
Vueling | 40×30×20 | Non dichiarato | Con tariffe | Media | Sì | Variabile |
ITA Airways | 55×35×25 | 8 kg | Sì | Media | No | Modello legacy |
Lufthansa | 55×40×23 | 8 kg (a volte +) | Sì | Medio‑Alta | No | Elasticità moderata |
Air France | 55×35×25 | 12 kg (totale) | Sì | Alta | No | Accomodante |
KLM | 55×35×25 | 12 kg (totale) | Sì | Alta | No | Raramente punitiva |
Iberia | 40×30×15 (+ trolley variabile) | 10 kg | Sì | Media | Talvolta | Dipende da saturazione |
British Airways | 56×45×25 | 23 kg | Sì (40×30×15) | Alta | No | Generosa |
Emirates | 55×38×20 | 7 kg | A discrezione | Media | No | Più rigida negli hub |
Qatar Airways | 50×37×25 | 7 kg | Non sempre | Media | No | Procedurale |
Turkish Airlines | 55×40×23 | 8 kg | Sì | Media | No | Variabile per rotta |
Delta | 56×35×23 | Nessun peso (volo domestico) | Sì | Alta | No | Pragmatica |
United | 56×35×23 | Nessun peso (volo domestico) | Sì | Alta | No | Solo voli saturi |
American Airlines | 56×36×23 | Nessun peso (volo domestico) | Sì | Alta | No | Attenzione ai regional |
Chiave interpretativa: nelle compagnie low-cost, la questione principale è il secondo collo; nelle compagnie legacy, il conflitto emerge solo con la saturazione delle cappelliere.
È importante notare che le somme richieste al gate non sono considerate "multe" nel senso legale, ma rappresentano corrispettivi per servizi aggiuntivi obbligatori. Un linguaggio emotivo può confondere la reale natura contrattuale di queste spese.
Ti proponiamo di utilizzare il presente modulo per inoltrare un reclamo riguardante l'addebito per il bagaglio sotto-sedile associato alla tua prenotazione.
Si ricorda che le condizioni di trasporto, inclusi i termini relativi al bagaglio, possono variare nel tempo.
Refly non si assume responsabilità per eventuali modifiche ai termini e alle condizioni che potrebbero influenzare il tuo reclamo.
Ti invitiamo a compilare il modulo con attenzione e a fornire tutte le informazioni necessarie per facilitare la gestione della tua richiesta.
Gentile Compagnia,
in data [DATA] al gate [NUMERO] del volo [NUMERO VOLO] mi è stato richiesto un pagamento di €[IMPORTO] per presunta non conformità del bagaglio (40×30×20).
Il collo è stato inserito integralmente nel misuratore esposto (foto allegate). Ritengo l’addebito privo di fondamento e chiedo il rimborso entro 14 giorni, richiamando i principi di chiarezza e correttezza contrattuale (Direttiva 93/13/CEE; artt. 20–22 Codice del Consumo).
In difetto, segnalerò il caso agli organismi ADR / ECC-Net competenti.
Cordiali saluti,
[NOME COGNOME]
[CONTATTI]
Il risarcimento di €250 per un volo Ryanair in ritardo si applica specificamente ai voli da meno di 1500 km.
Il risarcimento di €400 per un volo Ryanair in ritardo si applica ai voli tra i 1500 km e i 3500 km.
Il risarcimento di €600 per un volo Ryanair in ritardo si applica ai voli di oltre 3500 km.
Pochi viaggiatori aerei sono a conoscenza dei propri diritti, e molti non possiedono le competenze legali necessarie per richiedere un risarcimento in caso di ritardo dei voli. Anche quando sono informati, il processo per ottenere il risarcimento dalle compagnie aeree può risultare complesso.